Pagamento Diritto Annuale 2017

Il decreto Interministeriale dell'8 gennaio 2015, emesso di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, dispone le riduzioni percentuali dell’importo del diritto camerale, previste dal comma 1 dell’articolo 28 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni nella legge 11 agosto 2014, n. 114, che per l’anno 2017 è pari al 50 per cento.
Con decreto ministeriale MSE DEL 22 MAGGIO 2017 è stato autorizzato l’incremento del 20% del diritto annuale per gli anni 2017/2018/2019 destinato al finanziamento dei progetti strategici.
Il termine per il pagamento del diritto coincide con quello per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi (30 giugno 2017) salvo proroghe, con la possibilità di versare nei 30 giorni successivi a tale termine con la maggiorazione dello 0,40%.

La maggiorazione va sommata al diritto dovuto e versata con i decimali ed è dovuta anche nel caso di compensazione con altri crediti a saldo zero

In alternativa si può effettuare il versamento applicando la sanzione (6%) e gli interessi previsti per il ravvedimento breve.

Le imprese iscritte nella Sezione Speciale del Registro imprese e i soggetti Rea tenuti al versamento di un diritto annuale definito in misura fissa, versano a partire dal 1 gennaio 2017 gli importi indicati nella seguente tabella maggiorati del 20% ai sensi del decreto MSE del 22/05/2017:

Tipo di Impresa

Sede

Diritto per CIASCUNA  Unità locale se esistenti

MAGGIORAZIONE PREVISTA DAL D.MSE 22/05/2017

Imprese individuali

€ 44,00

€ 8,8

+ 20%

Società semplici agricole

€ 50,00

€ 10,00

+ 20%

Società semplici non agricole

€ 100,00

€ 20,00

+ 20%

Società di cui al comma 2 dell'articolo 16 del d.lgs. n.96/2001

€ 100,00

€ 20,00

+ 20%

Imprese con sede principale all’estero: per ciascuna unità locale/sede secondaria

€ 55,00

+ 20%

I Soggetti iscritti al REA versano solo per la sede un diritto fisso pari a

€ 15,00

 

+ 20%

 

Per le imprese individuali iscritte o annotate nella Sezione Ordinaria del Registro delle Imprese, tenute al versamento di un diritto fisso, l’importo dovuto per la sede è pari a € 120,00 (€ 100,00 + 20% di maggiorazione); per ciascuna Unità locale l’importo è pari a € 24,00 (€ 20,00 + 20% di maggiorazione).

Per tutte le imprese iscritte nella Sezione Ordinaria del Registro Imprese il diritto da versare si ottiene applicando al fatturato complessivo realizzato nel 2016 la misura fissa e le aliquote riportate nella sottostante tabella. Il diritto da versare si determina sommando gli importi dovuti per ciascun scaglione, considerando la misura fissa e le aliquote per tutti i successivi scaglioni fino a quello nel quale rientra il fatturato complessivo realizzato dall’impresa:

Da Euro

A Euro

Aliquote %

0

100.000

€ 200 (misura fissa)

100.000

250.000

0,015%

250.000

500.000

0,013%

500.000

1.000.000

0,010%

1.000.000

10.000.000

0,009%

10.000.000

35.000.000

0,005%

35.000.000

50.000.000

0,003%

50.000.000

 

0,001%  (fino ad un massimo di € 40.000)

 

L’importo quantificato secondo il procedimento sopra descritto, con l’aggiunta del diritto dovuto da ciascuna unità locale, se esistenti, va poi ridotto del 50% a norma dall'articolo 28, comma 1, del decreto legge 24 giugno 2014, n.90 convertito con modificazioni nella legge 11 agosto 2014, n.114 e va successivamente incremento del 20% secondo quanto stabilito dal decreto del MSE del 22 maggio 2017.

Le imprese che hanno già provveduto al versamento del diritto annuale 2017, potranno effettuare il conguaglio della quota destinata al finanziamento dei progetti strategici secondo le modalità e i termini previsti dal Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 22 maggio 2017.

Gli importi calcolati vanno sempre arrotondati tenendo conto del criterio indicato nella nota del Ministero dello Sviluppo economico n. 19230 del 30/03/2009.