A partire dall’8 marzo 2021 è attivo il servizio Vi.Vi.Fir Vidimazione digitale dei formulari per l’identificazione dei rifiuti trasportati, ai sensi dell’art.1, comma 19 del D.lgs n.116 del 3 settembre 2020, che permette a imprese ed enti di produrre e vidimare autonomamente il formulario di identificazione del rifiuto, avvalendosi di un servizio reso disponibile on line dalle Camere di Commercio, previa registrazione e senza alcun costo.
L’accesso al servizio è effettuato da un utente (persona fisica) che si autentica mediante identità digitale (CNS, SPID, CIE) e indica l’impresa o l’ente per conto della quale intende operare.
Nel caso di impresa il sistema Vi.Vi.Fir verifica mediante interoperabilità con il Registro delle Imprese, che la persona abbia titolo a rappresentare l’impresa; nel caso di ente viene inviata una richiesta di conferma della delega all’indirizzo istituzionale presente in Indice PA.
Vi.Vi.Fir al momento della registrazione genera, su richiesta degli utenti, uno o più “fascicoli virtuali”, identificati da un codice univoco, ai quali sono poi associati i numeri identificativi univoci da riportare sui formulari.
L’utente potrà richiedere la produzione del numero univoco da riportare sul proprio formulario di identificazione del rifiuto, in sostituzione della vidimazione digitale, in due modalità:
- On line accedendo al portale web Vi.Vi.Fir; il sistema dopo avere generato il numero univoco del formulario consente all’utente di produrre un modello prefincato, in formato conforme al decreto del Ministro dell’ambiente 1° aprile 1998, n. 145 e contraddistinto dalla presenza di un QR Code. L’utente può stampare il formulario e compilarlo manualmente oppure stampare sul formulario i dati contenuti nel gestionale;
- attraverso il proprio sistema informatico, interfacciandosi ai servizi applicativi, il sistema informativo gestionale si autentica con le credenziali tecniche e richiede l’emissione dell’identificativo univoco da riprodurre, attraverso il proprio gestionale, sul formulario.
I FIR in formato PDF prodotti attraverso il portale web contengono l’identificativo univoco in chiaro e riportano nel QR code tutte le informazioni estese che sono contenute nell’identificativo stesso.
Il formato cartaceo del FIR, così come le informazioni da inserire, rimangono immutati. Non si tratta di un FIR digitale, né di un’applicazione per compilare il formulario: ogni utente compilerà il formulario manualmente o con i propri gestionali.
Si tratta del primo passo verso il processo di dematerializzazione delle scritture ambientali che semplifica l’attività delle imprese, le quali non saranno più costrette a recarsi fisicamente allo sportello della Camera di Commercio di Frosinone Latina per la vidimazione dei formulari, semplificando così l’adempimento amministrativo e riducendo i costi e le emissioni legate alla mobilità urbana.
L’applicazione prevede, sia in area autenticata che in area pubblica, un’apposita pagina dedicata all’assistenza agli utenti da cui è possibile accedere ai servizi di assistenza Ecocerved.