L'alternanza scuola-lavoro, ai sensi dell’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77, consiste nella realizzazione di percorsi "progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, o con gli ordini professionali, ovvero con i musei e gli altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali, artistiche e musicali, nonché con enti che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale o con enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro”.
I percorsi in alternanza scuola-lavoro sono stati ridenominati "percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento" (PCTO) dall'art. 1, comma 784, della L. 145/2018.
Con l’obiettivo di aumentare l’offerta formativa, la L. 107 del 13 luglio 2015 potenzia ulteriormente l’alternanza scuola-lavoro, introdotta nel nostro ordinamento dalla L. 53 del 28 marzo 2003; in particolare, con i commi dal 33 al 43 dell’articolo 1:
- inserisce organicamente percorsi obbligatori nel secondo biennio e nell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado a partire dall’anno scolastico 2015/2016. La durata complessiva dei percorsi, a decorrere dall'anno scolastico 2018/2019, è non inferiore a 210 ore per gli istituti professionali, non inferiore a 150 ore per gli istituti tecnici e non inferiore a 90 ore per i licei (art. 1, c. 784, L. 145/2018);
- istituisce il Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola-Lavoro, a cui si iscrivono le imprese, gli enti pubblici e privati ed i professionisti disponibili ad accogliere studenti.
Il Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola-Lavoro (R.A.S.L.) è articolato in due parti:
- una sezione aperta e consultabile gratuitamente (il portale scuolalavoro.registroimprese.it), in cui sono visibili le imprese, gli enti pubblici e privati ed i professionisti disponibili a svolgere i percorsi di alternanza;
- una sezione speciale del Registro delle Imprese, a cui devono essere iscritte le imprese per l'alternanza scuola-lavoro.
L’iscrizione nella sezione aperta del Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola-Lavoro è gratuita ed è libera per tutte le imprese iscritte nel Registro delle Imprese (società di capitali, società di persone, imprese individuali e altre forme), oltre che per gli enti pubblici e privati e per i professionisti.
L’impresa può iscriversi nella sezione aperta del Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola-Lavoro esclusivamente online, accedendo alla home page del sito scuolalavoro.registroimprese.it e selezionando "PROFILO".
Una volta compilato il profilo dell’impresa, inserendo le richieste informazioni, occorre procedere a pubblicarlo nel Registro per l’Alternanza Scuola-Lavoro. La pubblicazione può essere effettuata scegliendo fra due modalità:
- Pubblicazione via PEC: richiede l’utilizzo della PEC dell’impresa risultante dalla visura registro imprese;
- Pubblicazione con Firma Digitale: richiede l’utilizzo della firma digitale del titolare, se impresa individuale, o del legale rappresentante, se società. Dopo il primo inserimento del profilo è possibile inserire la delega ad un terzo soggetto che può effettuare le modifiche pubblicandole con la propria firma digitale.
Dopo aver verificato la regolarità delle informazioni inviate, verrà predisposta la pubblicazione del profilo dell’impresa sul sito scuolalavoro.registroimprese.it.
Alla casella PEC dell’impresa sono inviate le comunicazioni di:
- accettazione della richiesta, dopo poco tempo dall’operazione di invio del profilo;
- pubblicazione delle informazioni sul profilo dell’impresa, entro il giorno successivo alla data di accettazione della richiesta.
Con l’iscrizione, l’impresa risulta automaticamente presente sul sito scuolalavoro.registroimprese.it e ricercabile al pubblico attraverso le funzioni di ricerca a disposizione.
Le imprese che intendono offrire agli studenti della scuola secondaria di secondo grado periodi di esperienza lavorativa nell’ambito di percorsi formativi devono inoltre, successivamente all'iscrizione nella sezione aperta del R.A.S.L., iscriversi nella sezione speciale "Alternanza Scuola-Lavoro" del Registro delle Imprese, presentando un’apposita domanda in modalità telematica o su supporto informatico (S2, modulo Note, con software Fedra o compatibili; pratica di Variazione, Note, con l'applicativo online Comunica-Starweb: in entrambi i casi va soltanto precisato nelle note che si chiede l'iscrizione nella sezione speciale "Alternanza Scuola-Lavoro").
La domanda di iscrizione nella sezione speciale "Alternanza Scuola-Lavoro" del Registro delle Imprese è esente da imposta di bollo e diritti di segreteria (L. 580/93, art. 2, c. 2, lett. e), n. 1), come modificata dal D.Lgs. 219/16).
Per assistenza tecnica nella compilazione della domanda di iscrizione nella sezione speciale "Alternanza Scuola-Lavoro" del Registro delle Imprese, le imprese aventi sede legale in provincia di Frosinone possono contattare il numero 199.501.505.
L’Ufficio del Registro delle Imprese di Frosinone (registro.imprese@fr.camcom.it) è a disposizione per ogni chiarimento sulle modalità di presentazione della domanda di iscrizione nella sezione speciale "Alternanza Scuola-Lavoro".
- Guide e approfondimenti per l’iscrizione nella sezione aperta del Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola-Lavoro per IMPRESE, ENTI e PROFESSIONISTI e SCUOLE